Quartieri di grande fascino ideali da visitare a piedi, eccellenti ristoranti e locali, interessanti attrattive culturali e splendidi paesaggi naturali alle porte della città dove dedicarsi a molte attività all’aria aperta rendono questa metropoli molto speciale, soprattutto se vista con giornate di bel tempo: a noi purtroppo si è presentata con un aspetto piuttosto brumoso. Downtown non è che una delle tante attrattive di Vancouver, con un susseguirsi di quartieri ciascuno con caratteristiche uniche : i negozi frequentati da una clientela modaiola, i caratteristici bar e ristoranti di Gastown, le vecchie case di legno. Situato circa a metà di Water Street il famoso orologio a vapore - Steam Clock - è uno dei simboli della città , molto fotografato dai turisti; si tratta di un congegno che ogni quarto d’ora invece del rintocco rilascia vapore dagli sfiatatoi situati situati sulla sommità che suonano quasi come un flauto. Stanley Park è un magnifico parco dentro il quale si possono ammirare i totem dei nativi americani, siti pre sso Brockton Point. Questi splendidi e caratteristici Totem sono copie di quelli originali degli anni ’80 e ’90 che si trovano nei musei canadesi. Attualmente i Totem sono la maggiore attrazione turistica dell’intero parco. Canada Place è uno degli edifici più caratteristici della città per le sue vele bianche protese verso il cielo e la forma che ricorda la tolda di una nave. È principalmente utilizzato come spazio per esposizioni, fiere e convention (la prima fu l’ Expo 1986, ma comprende anche un hotel e il World Trade Centre di Vancouver, e serve da terminale per le navi da crociera. Il braciere olimpico dei Giochi invernali del 2010, è visibile nella Jack Pool Plaza. Sul lungomare , all’esterno della neoclassica Canadian Pacific Railroad Station , si trova la statua in bronzo dell’ Angelo della Vittoria. Il Lion’s Gate Bridge, il ponte sospeso che attraversa il Burrard Inlet e il 9 O’Clock Gun, un cannone del XIX secolo che tutte le sere alle 21 spara un colpo; nei pressi si trova anche un statua simile alla celebre “Sirenetta” , posata su uno scoglio nel mare , ma in questo caso si tratta di una donna con tanto di costume da bagno e pinne. Niente nudità , proibita ai tempi della sua collocazione.